Le Strisce

Essere Te

Le Strisce


Disse che sono uno spiantato
Che a volte sembro distaccato
E non conosco cos’è la puntualità

E disse a volte non mi ascolti
Sei perso dentro ai tuoi discorsi
Ed io vorrei capirne almeno metà
Cattive abitudini o inclinazioni
Da tenere a distanza
E ogni difetto ha la sue ragioni
E la sua importanza

Disse che sono un po’ volgare
E non prometto di cambiare
E non apprezzo la sua sensibilità

E disse che ero strafottente
Che non mi curo della gente
Ma l’amore non è questione di formalità

E passi il tempo a dirmi che non è più
Non è più come prima
Che non mi capisci più
Non mi riconosci più
Ma sono lo stesso
È davvero un peccato
Accorgesi adesso che deve
Essere facile dire
Dovevo essere te
Essere te
Deve essere facile dire
Dovevo essere te
Essere te
Per uscirne vivo
O per amarti davvero finché sopravvivo

Disse che forse ero cambiato
E che i miei capelli da scienziato
Non mi serviranno a sembrare più intelligente

E disse non è più lo stesso
E pensi troppe volte al sesso
E le ricorrenze che dimentichi quasi sempre

E passi il tempo a dirmi che non è più
Non è più come prima
Che non mi capisci più
Non mi riconosci più
Ma sono lo stesso
È davvero un peccato
Accorgesi adesso che deve
Essere facile dire
Dovevo essere te
Essere te
Deve essere facile dire
Dovevo essere te
Essere te
Per uscirne vivo
O per amarti davvero finché sopravvivo

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