Gli Inquilini
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Il Mondo Nuovo

Gli Inquilini


Rit:

Siamo rimasti quassu' mentre il mondo cade giu'
A un passo dalla fine tra rebus e schiavitu'
Viviamo controllati e non ci lamentiamo
Soffriamo e non lottiamo e neanche piu' ci speriamo
E resteremo quassu' mentre il mondo cade giu'
A un passo dalla fine tra rebus e schiavitu'
Viviamo un secolo che ha gia' toccato il fondo
Carica d'odio la macchina del nuovo mondo

Kento:
Il mondo nuovo spezza l'anima tra web e telecamera
Cristo tenta satana e intanto la massa rimane apatica
L'odio dell'uomo sull'uomo, il fuoco in cui brucio ed esplodo
In secchi rintocchi, dentro al sordo rimbombo del tuono
Brave new world come shakespeare, ma qui ci siamo persi
Facciamo su e cantiamo “cognac blues” come diz gillespie
E' guerra come ai tempi dei tedeschi
Ma con buchi a stelle e striscie dentro i teschi
Ci è andata storta per l'ultima volta
Police in helicopter affronta la folla in rivolta
Ma il disinteresse domina quest'epoca
Un sms per il primo morto a genova
E poi fu nebbia fitta la storia va riscritta
Le rivoluzioni piangono sconfitta
E ce l'ha vinta chi vuole coltivare il cimitero
Chi vuole far cantare forza italia allo straniero

Daniel mendoza:
Ma tu che cosa ti aspettavi cosa sognavi quando guardavi
Il mare e le sue navi e urlavi mentre ti bucavi
E non pensavi che poi saresti morto
E aspettavi li seduto un quarto d'ora di fama come andy warhol
Contro il regime di un sistema
Ma dentro la tua vena una polvere abolita in quarantena
Ultima cena poi un saluto ed e' finita
Ma almeno per stavolta hai scelto tu cosa farne della vita
E ti va stretta questa esistenza incerta
Lei, lei va di fretta ti usa ti ripudia e poi ti getta
E aspetta chi si ricorda del duemila?
Si soffriva, in crisi ma in primis li ci si divertiva
Nessuna aspettativa morte anche le tradizioni
Periferie cupe piu' del dipinto di sironi
Non esitate via dalla macchina e non ci pensate
Ma scusate dal futuro cosa ma vi aspettavate!

Profeta matto:
La speranza è morta ammazzata
Er cielo nun c'ha più colore e la nostra vita è deturpata
I teleschermi giorno e notte spiano
Webcam, videotelefono puro si spenti ce reggistrano
Perversione de chi sta a guardà
Microtelecammera in albergo fa la foto ar culo mentre sta a cacà
Stato e polizia sanno tutti i cazzi mia
Nun c'è più la libertà e parlano de democrazia
Sms pè votà domenica
Tanto ‘o paghi te e la privacy è ‘na puttanata unica
Fori è tutto nero, è ‘na mondezza
Carta d'identità elettronica pé havè più sicurezza
Tra dieci anni er codice a bare tatuato
Come ‘r nummero nei laager pé chi veniva incarcerato
Orwell e huxley c'hanno azzeccato
È questo er monno nòvo e ‘r millenovecentottantaquattro è già passato…

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